Progetto

Il Racconto

Nato in Veneto da Madre Casentinese, Roberto Fregnan porta avanti la tradizione industriale/imprenditoriale iniziata nei primi anni del secolo scorso del Gruppo Fregnan raggiungendo le stelle grazie alla collaborazione con la N.A.S.A. nel 1967.

Industriale di successo che si innamora in un solo colpo di Maria Grazia e del Casentino, terra di origine della madre decidendo di tornare alla fonte della sua passione per il vino.

E’ tra le verdi foreste Casentinesi che Roberto scopre di non essere mai stato così vicino a quelle stelle che ha inseguito con i successi lavorativi, è tra le colline che circondano Poppi, in Loc. Buiano che Roberto decide infatti di impiantare la “Vigna de Il Patriota” e far partire il progetto della Cantina Fregnan

La notte, camminando tra i filari Bio dell’azienda si ha quasi l’impressione che le stelle siano delicato perlage, pronto ad essere degustato da chi abbia la pazienza di aspettare il primo sorso, di un vino che è stato sognato per gioco e che oggi rappresenta l’attività di Roberto e Maria Grazia, da passione a vita.

Gli Inizi

La storia che porterà Roberto a fondare Cantina Fregnan parte nel 1904 dal Veneto, esattamente da Contarina, nel Polesine. In questo periodo la famiglia Fregnan è dedita all'agricoltura. Il capo famiglia è Edoardo. Nel primo dopoguerra, con la ripresa economica, Dante, il figlio di Edoardo fonda la ``Officina Meccanica Dante Fregnan e Figli``.

Il Secondo Dopoguerra

Terminata la guerra, c'è molto da fare e ricostruire. Nonno Dante raduna i familiari e anche Aldo, con sua moglie Maria, riparte per il Veneto e lo aiuta a ricostruire l'attività compromessa dalla guerra. L'intraprendenza di Dante non passa inosservata tant'è che riceve l'onorificenza di Cavaliere di Vittorio Veneto.

L'Amore Per Il Casentino

Roberto ci pensa molto, matura la decisione, si fa liquidare, e parte per il Casentino. Qui conosce Maria Grazia che diventa sua moglie e gli darà un figlio, Aldo. E' il 1967 e Roberto fiuta una opportunità economica per la zona del Casentino. Apre la C.A.R. e si afferma ai massimi livelli arrivando a creare la FREGNAN group

La Seconda Guerra Mondiale

L’avvento della seconda guerra mondiale mette a dura prova l’Italia. Nel frattempo il figlio Aldo è arruolato nell'esercito di stanza nella vallata casentinese per e quali riceve due medaglie al valore militare. E' in queste terre nei pressi di Arezzo che Aldo conosce Maria, la sua futura moglie, e si innamora anche del territorio. Un territorio che farà apprezzare anche a suo figlio Roberto

Il Ritorno In Casentino

La morte improvvisa di Dante lascia un grande vuoto sia nei cuori che nella gestione delle attività. Da ragazzino Roberto trascorreva le vacanze in Casentino dai nonni materni. Periodi immersi nella natura e nella spensieratezza. Quale miglior luogo se non quello per mettersi in gioco e costruire il proprio futuro?

Inizio Secolo

Siamo negli anni 2000 e come nonno Dante, anche Roberto viene insignito dell'onorificenza di ``Cavaliere della Repubblica``. Nel 2008 investe in LMC Meccanica a capo della quale, ormai da anni, c’è suo figlio, Aldo.

Cantina Fregnan

Roberto può finalmente dedicarsi alla sua grande passione, il vino. Dopo anni di lotte e successi a livello imprenditoriale, abbraccia una nuova sfida, dare vita a “Il Metodo Classico in Casentino” impiantando 7000 barbatelle di Chardonnay e 3000 barbatelle di Pinot Nero nelle verdi colline a ridosso di Poppi.

Patriota

Nasce così la Vigna del Patriota, nasce così il vino “Il Patriota”, figlio di una idea che in se racchiude l’energia e la tenacia di una famiglia e di un territorio, specchio di una storia di oltre un secolo.

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